Il tempo che ci serve

Arta Terme

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         19 giu 2025 19:29
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Il tempo che ci serve

Oltre 2.400 ore all’anno davanti a uno schermo: e se scegliessimo di usarne qualcuna per ritrovare davvero noi stessi? Tra saune, rituali aufguss, sentieri e acque termali, Arta è un luogo dove il benessere ha ancora il suo ritmo naturale.


In un mondo in cui trascorriamo oltre 2.400 ore all’anno davanti a uno schermo – 100 giorni, più di tre mesi – ritrovare tempo, silenzio e autenticità è diventato un bisogno profondo.
Non si tratta più solo di “staccare la spina”, ma di riscoprire la qualità di ciò che ci circonda. Di tornare a vivere davvero.


È questo il messaggio che ha animato il Digital Detox Festival, tra i boschi di Sauris e delle Alpi Carniche: un invito a rallentare, ad ascoltare il silenzio, a coltivare la presenza.
E anche qui, ad Arta Terme, puoi ritrovare ogni giorno la stessa filosofia.


Un tempo lento, per sé
Entriamo alle Terme di Arta. Nell’area wellness il silenzio non è solo richiesto: è rispettato come valore. Qui niente notifiche, nessun rumore digitale…solo una musica delicata in sottofondo, profumi naturali e il suono dell’acqua che accompagna ogni passo. Un luogo dove anche il corpo, finalmente, può rallentare.


Il percorso termale ti accompagna poi nel cuore del relax: un bagno caldo, i rituali aufguss condotti da esperti maestri di sauna, massaggi e trattamenti che risvegliano la pelle e ti portano ad “ascoltare” quei movimenti condotti da mani sapienti sul tuo corpo. Ogni gesto è semplice, ogni respiro pieno. Un ritorno all’essenziale.


Camminare, respirare, fluire
Fuori, ci accoglie l’aria frizzante delle montagne carniche. Il Parco delle Terme è un’oasi verde per passeggiate leggere e pensieri liberi.
Da qui parte anche una dolce ciclabile, percorribile anche a piedi, che costeggia il torrente But fino al borgo storico di Zuglio, l’antica Iulium Carnicum.
È un sentiero d’acqua e natura, un cammino che si fa metafora: seguire il flusso, ritrovare equilibrio.


Disconnettersi oggi è un atto di cura
Lo abbiamo imparato al Digital Detox Festival: il benessere digitale è un diritto.
Ogni volta che scegliamo di uscire dalla logica dell’iperconnessione, recuperiamo lucidità, energia, tempo mentale.
Ad Arta Terme, nelle sue acque, nei suoi silenzi, nei suoi boschi, questo diritto diventa esperienza concreta.


È questo il turismo che noi di Silent Alps coltiviamo da anni: un'accoglienza gentile, un ritmo umano, un invito alla scoperta profonda della Carnia e dei suoi valori.
Non un’esperienza da consumare in fretta, ma da vivere con consapevolezza.


In un mondo sempre acceso, noi proviamo ad essere un rifugio di autenticità.


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